Rotazione dei Dipartimenti: NormanGobbi al Territorio e Claudio Zali alle Istituzioni prevista il prossimo autunno

Comunicato stampa

Daniele Piccaluga esprime soddisfazione per lo stimolo a dare una svolta proattiva a livello
dell’azione di Governo in Ticino e a favore dei Ticinesi.
La Lega dei Ticinesi ringrazia i Consiglieri di Stato Norman Gobbi e Claudio Zali per aver mostrato
apertura, flessibilità ed entusiasmo, e accoglie con soddisfazione la rotazione dei dipartimenti
governativi tra loro, prevista secondo le intenzioni il prossimo autunno.
Questo importante cambiamento, fortemente voluto e sostenuto dalla Lega dei Ticinesi, rappresenta una tappa significativa nel percorso di rinnovamento già intrapreso internamente alla Lega e ora concretamente riflesso nell’azione di governo a beneficio del Ticino e dei Ticinesi.
La rotazione tra i dipartimenti mira a favorire il confronto costruttivo, facilitare nuove soluzioni e
stimolare ulteriormente il lavoro dei collaboratori, diffondendo competenze trasversali e
consentendo lo sviluppo di nuovi approcci, in linea con una nuova filosofia gestionale e
amministrativa, che si vuole più snella e veloce.
Daniele Piccaluga, coordinatore della Lega dei Ticinesi, esprime grande soddisfazione: «Abbiamo
voluto dare un segnale chiaro e deciso di rinnovamento, puntando sui fatti concreti e tangibili. La
transizione sarà rapida ed efficace fin dall’inizio, grazie alla comprovata esperienza governativa di
Gobbi e Zali, e all’ottima sintonia che caratterizza la loro collaborazione
».
Claudio Zali, forte della sua esperienza professionale come ex magistrato, assumerà rapidamente
il controllo di dossier cruciali come quelli relativi alla giustizia e al suo funzionamento assieme
assieme a tutto il Dipartimento. D’altra parte, Norman Gobbi, da sempre profondamente legato al
territorio, apporterà al DT un approccio innovativo, costruttivo e determinato, ideale per affrontare
con efficacia le attuali e future sfide territoriali.
Con questa operazione, la Lega dei Ticinesi conferma il proprio ruolo di precursore nel
cambiamento, impegnandosi costantemente a migliorare le dinamiche interne ed esterne della
macchina amministrativa cantonale, sempre nell’interesse e a beneficio dei ticinesi.