I fatti parlano più di mille parole

Nel passato la Lega, tra mille altre cose,:

  • ha combattuto e vinto nel 1992 e negli anni successivi contro l’adesione della Svizzera all’UE
  • ha contribuito alla creazione dell’USI
  • ha contribuito all’iniziativa per il divieto dei minareti in Svizzera (2009) e insieme a Giorgio Ghiringhelli la LEGA è stata protagonista per il divieto del burqa in Ticino (2013)
  • La Lega, inoltre, ha contribuito ad importanti miglioramenti fiscali come l’abolizione della tassa di successione (tassa sulla morte).

Nel presente la LEGA lavora tramite i nostri consiglieri di Stato per garantire la sicurezza, per promuovere e proteggere il nostro territorio e per investire nelle nostre infrastrutture pubbliche. Nonostante il Ticino sia messo a dura prova da bande di criminali stranieri e dal turismo del crimine, causato dalle frontiere spalancate, i reati violenti sono drasticamente diminuiti nonostante la pressione da sud che ogni anno aumenta, la presenza di asilanti in Ticino è stabile Centinaia di permessi revocati a stranieri ogni anno, permettono di stanare ed espellere chi viene nel nostro paese per sfruttare il nostro Stato sociale

L’impegno in governo ha permesso il drastico calo degli apprendisti frontalieri – che facevano concorrenza sleale ai giovani ticinesi. 

Dalla sicurezza, passiamo agli investimenti realizzati e in fase di progettazione/realizzazione:

– Nel campo dell’infrastruttura stradale: A2-A13, Circonvallazione Agno-Bioggio, Galleria di Ascona, semisvincolo di Bellinzona.

– Nel campo del trasporto pubblico: Rete tram-treno del Luganese, rinnovo delle principali stazioni FFS, le nuove fermate Tilo, la realizzazione nodi intermodali, il raddoppio dei binari fino a Locarno, i 27 milioni di franchi per eliminare gli svantaggi nei confronti dei disabili delle fermate del trasporto pubblico su gomma, la galleria di base del Ceneri…

– Inoltre per la lotta al rumore è iniziato il percorso per il risanamento fonico delle strade con importanti riconoscimenti federali

– Incentivi e promozione della mobilità elettrica. Maggiori risorse e investimenti nelle energie rinnovabili. Ampliamento e miglioramento della rete dei percorsi ciclopedonali. Estensione della frequanza e della capillarità del trasporto pubblico.

Inoltre il gruppo parlamentare (che ho l’onore di guidare dal 2021) si è impegnato:

– Per la diminuzione delle imposte di circolazione per un totale di 25 milioni a favore dei cittadini che risparmieranno anche centinaia di franchi per auto

– Per l’introduzione della deduzione fiscale per il premio cassa malati pagato per i figli

– Per la modifica del sistema di retribuzione dei consiglieri di Stato e per l’abolizione del vitalizio

– Per l’introduzione del referendum finanziario obbligatorio come conosciuto in quasi tutti i cantoni elvetici

– Per l’approvazione del risanamento dell’IPCT tramite prestito e dunque senza impatto sulla gestione corrente dello Stato e senza gravare ancora una volta sui contribuenti

La LEGA ha inoltre recentemente raccolto oltre 11mila firme per modificare la legge tributaria e permettere la deduzione integrale dei premi di cassa malati.

Ora più che mai, dunque, vi chiediamo di essere ambasciatori di fronte ai media e alla popolazione, nei vostri quartieri e nei vostri comuni di quanto la LEGA fa quotidianamente.

Non abbiamo alle spalle i grossi media cantonali, non abbiamo sopra di noi la struttura (e le risorse) di un grande partito nazionale. Abbiamo solo voi per aiutarci.

La sconfitta (l’eventuale sconfitta) di questo movimento dei ticinesi, di ticinesi e per i ticinesi rappresenterebbe la fine di un modello di governo locale all’interno della Confederazione.

Perdere significherebbe mandare all’aria 30 anni di storia e di battaglie.

30 anni nei quali chi ci ha preceduto ha lottato anima e corpo per questo

movimento e per questo paese.

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Intervento Boris Bignasca – Festa LEGA dei Ticinesi – Giubiasco

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