Uno, due, tre: Lorenzo, Marco e…

Questa campagna elettorale per le elezioni federali, è segnata dal politicamente corretto e dal pensiero unico globale. Qualche sussulto di autonoma intelligenza si è manifestato con l’annuncio delle punizioni delle casse malati.
Ma vi rendete conto che tutti quanti parlano di clima, energia, immigranti, accoglienza come se la Svizzera fosse un pozzo senza fondo al quale attingere soldi per curare tutti i mali del mondo?
E quasi tutti i partiti parlano dell’Europa come se fosse la soluzione dei nostri problemi. L’unico movimento che canta fuori dal coro è la Lega.
Con Lorenzo e il Mattino ci battiamo per tenere vivo l’orgoglio degli svizzeri, quelli che hanno fatto la Costituzione del 1848, quelli che hanno saputo accordarsi per difendere la propria indipendenza.
La nostra storia è oggi messa sotto il tappeto: non ho letto nessun candidato al nazionale celebrare il 175° della Costituzione.
Gli unici che possono garantirci indipendenza e dignità sono i candidati della coalizione LEGA – UDC.
E fra i candidati leghisti al Nazionale abbiamo sicuramente persone che possono essere efficaci e ficcanti nel difendere la nostra nazione.
È arrivato il momento di riscattarci, di togliere alla sinistra quel seggio improbabile che ci ha scippato, far capire al resto della Confederazione che noi siamo svizzeri, veri svizzeri; non mezzi con doppi passaporti, non fluidi che slinguazzano con tutti coloro che vogliono annientare il nostro sistema istituzionale.
Votiamo tutti per Lorenzo e per eleggere un secondo leghista al nazionale.
Le condizioni ci son tutte, dobbiamo solo crederci ed attivarci.
E poi confermiamo Marco Chiesa agli Stati che la pensa come noi.
Cosa ce ne facciamo di politici che discutono di questioni di genere, che parlano di transizioni energetiche ma che non si preoccupano dei cittadini? Nulla, ma loro faranno male e molto male a chi non è ricco e a chi non riceve sussidi.

Michele Foletti, Sindaco di Lugano
Candidato al Consiglio Nazionale Lista 7 (Lega nei Comuni) candidato N. 1

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