Il Consiglio federale regala miliardi all’Ucraina, mentre il Ticino viene lasciato alla fame!
Comunicato stampa
La Lega dei Ticinesi esprime la sua indignazione di fronte alla decisione del Consiglio federale di stanziare 5 miliardi di franchi per l’Ucraina, mentre il nostro Cantone viene sistematicamente ignorato e privato delle risorse necessarie per affrontare le proprie difficoltà.
Solo pochi mesi fa, la catastrofica alluvione in Vallemaggia ha devastato il territorio ticinese, causando danni enormi. Eppure, per la ricostruzione il Consiglio federale ha stanziato la misera somma di 7 milioni di franchi, un’elemosina che insulta il nostro Cantone e i suoi cittadini! Invece di sostenere il proprio popolo, Berna trova senza problemi miliardi per un Paese straniero, confermando ancora una volta il totale disinteresse per il Ticino.
A questo si aggiunge la grave crisi del potere d’acquisto, strangolato dall’aumento insostenibile dei premi delle casse malati. I ticinesi sono costretti a fare sacrifici sempre più pesanti, mentre il Consiglio federale si dimostra incapace di adottare misure concrete per alleviare il peso finanziario sulle famiglie.
È inaccettabile che i soldi dei contribuenti svizzeri vengano spesi in questo modo, mentre i problemi interni vengono ignorati. La Lega dei Ticinesi chiede che le risorse pubbliche vengano prima di tutto impiegate per sostenere la popolazione svizzera, in particolare il Ticino, che da anni subisce discriminazioni e tagli vergognosi.
Il Consiglio federale si assuma le proprie responsabilità e inizi a difendere i cittadini svizzeri invece di sperperare miliardi altrove!